Vile attentato contro lo SPRAR di Collebeato (BS): la nostra solidarietà al Centro

Vile attentato intimidatorio contro lo SPRAR di Collebeato (BS)
 Solidarietà agli ospiti del Centro, al sindaco e agli operatori

Brescia, lunedì 1 giugno 2020

L’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere (OPAL) di Brescia esprime la propria forte preoccupazione per l’inquietante episodio di violenza contro il centro SPRAR di Collebeato e manifesta la propria vicinanza e piena solidarietà agli ospiti della struttura, al sindaco di Collebeato, Antonio Trebeschi, agli operatori del Centro e ad Agostino Zanotti, responsabile del progetto e direttore dell’Associazione Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici, membro fondatore dell’Osservatorio OPAL.

La grave intimidazione messa in atto nella notte del 30 maggio contro il centro SPRAR di Collebeato è solo l’ultima di una serie di episodi di intolleranza nei confronti degli immigrati e di tutti coloro che a Brescia operano per l’accoglienza, la solidarietà e l’amicizia tra i popoli. Si tratta di cinque spari nella notte contro una struttura che è presidio di dialogo, di scambio, di arricchimento e accrescimento reciproco tra persone che hanno vissuto situazioni di guerra, di distruzione e di crisi nei loro paesi di provenienza, come Iraq, Siria, Somalia.

L’Osservatorio OPAL, mentre chiede alle autorità di individuare e assicurare alla giustizia i responsabili del gravissimo episodio, non può non evidenziare che ancora una volta sono le armi ad essere utilizzate per intimidire, per cercare di interrompere percorsi di crescita comune e condivisa tra le persone e i popoli.

Come OPAL ha ripetutamente evidenziato, gravissimi fatti di violenza sono spesso perpetrati da legali detentori di armi e con armi legalmente detenute. Tutto ciò rende improrogabili, non solo maggiori e più assidui controlli sui legali possessori di armi, ma anche un’ampia e rigorosa revisione delle norme vigenti. Non è infatti accettabile che vengano rilasciate licenze per “tiro sportivo” a chi non pratica alcuna disciplina sportiva o sia concesso di detenere armi col pretesto della difesa abitativa anche in situazioni in cui non vi è alcun reale pericolo. Si tratta di licenze che, come noto, permettono di detenere un ampio arsenale di armi e munizioni: nello specifico, tre armi comuni, dodici armi sportive e numero illimitato di fucili da caccia. Il numero di “armi sportive” che si possono detenere con qualsiasi licenza e la capacità dei caricatori (da cinque a dieci colpi) è stato raddoppiato dal precedente governo, su proposta della Lega e con il consenso del Movimento 5 Stelle.

Domani, martedì 2 giugno, il presidente di OPAL, Piergiulio Biatta si unirà a tanti amici presso il Municipio di Collebeato per manifestare la propria solidarietà agli ospiti e agli operatori dello SPRAR oggetto del vile attentato intimidatorio.

L’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e le Politiche di Sicurezza e Difesa (OPAL) di Brescia è un’associazione di promozione sociale attiva dal 2004, promossa da diverse realtà dell’associazionismo bresciano e nazionale (Diocesi di Brescia, Collegio delle Missioni Africane dei Missionari Comboniani, Associazione per l’Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici – Onlus, Camera del Lavoro Territoriale di Brescia “CDLT”, Pia Società di San Francesco Saverio per le Missioni Estere dei Missionari Saveriani, Servizio Volontario Internazionale – S.V.I.) e da singoli aderenti, per diffondere la cultura della pace ed offrire alla società civile informazioni di carattere scientifico circa la produzione e il commercio delle “armi leggere” con approfondimenti sull’attività legislativa di settore. Membro della Rete Italiana per il Disarmo, l’Osservatorio ha promosso numerosi convegni, rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali ed ha pubblicato sei annuari nei quali sono presenti ampi studi sulla produzione e esportazione di armi italiane e bresciane. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.opalbrescia.org.

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Nella foto: 2 giugno: Bandiere delle pace in solidarietà allo SPRAR di Collebeato