26 febbraio 2017 – Fonte: ©BresciaOggi
Il primo «F-35» all’Aerobase di Ghedi dà la scossa al mondo pacifista
Ha fatto il pieno di condivisioni in rete la notizia della «presentazione» del nuovo aereo
Sinistra Italiana: «Un’altra spesa inutile e dannosa» Don Corazzina: «Come cittadino e come sacerdote la mia valutazione è negativa su politiche di riarmo».
Ha dato la «scossa» al mondo pacifista bresciano la notizia, riportata venerdì da Bresciaoggi, della prima presentazione pubblica del cacciabombardiere F-35 sulle piste dell’aerobase di Ghedi. Un «trending topic», come si dice, che in rete ha raggiunto in poche ore visualizzazioni a cinque cifre e centinaia di condivisioni già il primo giorno. E i commenti nei «social», tantissimi per l’effetto moltiplicatore delle condivisioni, sono in larga parte negativi. Perchè gli F-35 sono «aerei da guerra» e perché «costano un sacco di soldi»: i primi esemplari 120 milioni di euro l’uno, ora in discesa verso gli 80 milioni sfruttando le economie di scala…leggi tutto l’articolo