Paolo Magliocco – Fonte: ©La Stampa
06 febbraio 2018
Luca Traini, l’uomo che ha sparato a Macerata ferendo sei persone di origine straniera, ha usato una pistola Glock. La Glock è un’arma semiautomatica prodotta in Austria, una delle pistole di maggior successo nel mondo, usata da gran parte degli agenti di polizia negli Stati Uniti.
Traini deteneva la pistola legalmente, da ciò che si sa, per uso sportivo. In effetti, qualunque cittadino italiano incensurato, che non abbia problemi psichiatrici o di dipendenza da alcol e droga, ha diritto ad acquistare e detenere un’arma in questo modo. Traini avrebbe potuto avere fino a tre armi di quelle definite «comuni da sparo» e sei di quelle per uso sportivo. E poteva detenere fino a 200 cartucce.
Quante siano le armi in circolazione in Italia non si sa, anche se tutti gli acquisti devono essere denunciati alle Questure. La trasmissione di Rai3 Presa Diretta nella puntata andata in onda il 16 ottobre del 2017 ha svelato che il numero non è noto, potrebbe andare da 7 a 12 milioni, e l’ultimo censimento risale a 9 anni fa. Il numero di porto d’armi di persone che non fanno parte delle Forze dell’ordine sarebbe di circa 1 milione e 200.000, un dato del 2016…Leggi tutto l’articolo su La Stampa