Rachele Samo – Fonte: © Sputnick
09 aprile 2021
Amnesty International e Rete Pace e Disarmo denunciano: nessun cambio di rotta sui diritti umani, si continua a sostenere il presidente al-Sisi fornendogli armamenti.
La seconda fregata multimissione Fremm, facente parte dell’accordo di vendita per due navi militari perfezionato durante il 2020, sta partendo alla volta dell’Egitto, secondo indiscrezioni raccolte delle due organizzazioni.
La prima fregata era stata consegnata lo scorso novembre. […]
Fornitura delle navi senza l’esame del parlamento
Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (Opal) , ha quindi evidenziato come la fornitura delle Fremm non sia mai stata sottoposta all’esame delle Camere.
“Si tratta di un passaggio fondamentale richiesto dalla normativa vigente (la legge n. 185 del 1990) e oggi ancor più necessario in considerazione delle trattative in corso con l’Egitto per altre fregate Fremm, pattugliatori, caccia multiruolo e aerei addestratori che consoliderebbero la posizione del regime di al-Sisi come principale acquirente di sistemi militari italiani”.