Navi da guerra italiane all’Egitto: “Il Governo dimentica Regeni (e le divergenze sulla Libia)”

Redazione – Fonte: ©Today
07 febbraio 2020

Pecunia non olet. Nel 2018 è decuplicato a oltre 69 milioni di euro l’export militare italiano verso l’Egitto, paese violatore seriale di diritti umani e con cui l’Italia vede aperto da 4 anni il contenzioso sull’assassinio a Il Cairo di Giulio Regeni

..E nel 2019 sarebbero state spedite al Cairo “armi leggere” per oltre 1,5 milioni di euro spiega al Manifesto Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio sulle armi leggere Opal. Ora le due navi da guerra che incrementerebbero gli “affari” con 1,5 miliardi di euro.E a finanziare il tutto sarebbero prestiti accordati da banche europee e agenzie di credito. Secondo Egypt Defence Review, sito di monitoraggio degli affari militari intessuti dal regime del Cairo, 500 milioni di euro in finanziamenti arriverebbero addirittura da Cassa Depositi e Prestiti, Sace, Intesa Sanpaolo, Bnp Paribas e Santander. Una partita di giro che assicurerebbe gli armamenti italiani all’Egitto con soldi italiani … leggi tutto l’articolo