Redazione – Fonte: © Agenzia Dire
25 Febbraio 2021
AMNESTY: “OBBLIGO COMUNICARE ACQUISTO A CONVIVENTI, LEGISLATORE INTERVENGA“
“Sul tema della detenzione legale di armi l’Italia non ha ancora un quadro normativo coerente. I dati sulle licenze, inoltre, vengono comunicati soltanto a riviste settoriali. Manca trasparenza sia sul numero di armi detenute che sulle licenze”. Questo il monito lanciato da Groppi.
Nel nostro Paese continua a crescere il numero dei femminicidi e degli omicidi che si consumano all’interno delle mura domestiche. Secondo i dati dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (Opal) di Brescia, infatti, rimangono costanti gli omicidi in famiglia e le vittime sono in maggioranza donne con una percentuale di oltre l’80%. “In un Paese dove i femminicidi continuano a salire- spiega Groppi- è inammissibile che non ci sia l’obbligo di comunicare l’acquisto di un’arma ai conviventi maggiorenni. L’obbligo era stato introdotto dal legislatore nel 2010. Tuttavia non ha mai trovato effettiva attuazione. A oggi basta, infatti, presentare un’autocertificazione”…