Fonte: Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo
28 Aprile 2021
La maggioranza delle armi italiane destinate a Paesi non UE e non NATO: tra i primi dieci acquirenti anche il Qatar, il Turkmenistan e l’Arabia Saudita
Come era possibile intuire dalle notizie di settore degli scorsi mesi, e come la Rete Italiana Pace e Disarmo aveva più volte anticipato sottolineandone la problematicità, per il secondo anno consecutivo è l’Egitto il principale acquirente di sistemi d’arma esportati dalle aziende italiane a produzione militare. Rimangono quindi floridi gli affari armati con il governo autoritario di al-Sisi nonostante le pesanti violazioni dei diritti umani e la non collaborazione nei casi Regeni e Zaki.
Nelle scorse ore è stata trasmessa al Parlamento la Relazione governativa annuale sull’export di armamenti, richiesta dalla Legge 185/90 che regola la vendita estera dei sistemi militari italiani. In attesa del Documento definitivo la Rete Italiana Pace e Disarmo è in grado di diffondere alcuni dati riassuntivi, comunque rilevanti per iniziare una valutazione dell’andamento. […]