Spezia resta seconda nella classifica nazionale con una quota di 105 milioni di euro

LA SPEZIA perde, in un anno, oltre metà del suo export di armi e munizioni. Lo rivela l’ultima analisi dell’Osservatorio per le armi leggere di Brescia, organizzazione indipendente per lo studio della vendita e dei flussi delle esportazioni in questo particolare settore di mercato.

I dati resi pubblici qualche giorno fa dicono comunque che la nostra provincia mantiene il secondo posto della classifica nazionale, preceduta solo da Brescia, che controlla il 27,2 % del totale delle esportazioni nazionali, con Spezia attestata al 9,5% e una quota di export di circa 105 milioni di euro (nel 2014 erano circa 250 milioni). I dati definitivi per il 2017, resi pubblici da Istat ed Eurostat, sono stati elaborati e presentati in anteprima dall’Osservatorio, a Brescia. …leggi tutto l’articolo nei PDF