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Guerra in Siria, l’Italia fermi la vendita di armi verso la Turchia

Annalisa Cangemi - Fonte: © Fanpage 11 ottobre 2019 Rete italiana per il disarmo ha lanciato un appello al governo, affinché interrompa l’invio di forniture militari alla Turchia, applicando la legge 185 del 1990: “È inaccettabile che il nostro Paese, che ha attivamente sostenuto l’impegno delle popolazioni curde di contrasto all’ISIS, continui a inviare sistemi militari alla Turchia. È giunto il momento che il Parlamento faccia sentire la propria voce”. Chiaramente bisogna distinguere tra autorizzazioni e armamenti realmente consegnati: in questa seconda categoria rientra il numero esatto di armi che arrivano a destinazione, e che negli ultimi 4 anni ha...

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L’Italia ha davvero bloccato la vendita di armi alla Turchia?

Andrea Maggiolo - Fonte: ©Today 17 pttobre 2019 Dubbi di Rete Disarmo, chiede che tutti gli invii di armi ad Ankara siano sospesi fino al completamento delle istruttorie su ciascuna autorizzazione e auspica che questa procedura porti comunque al blocco complessivo della vendita di armi: "Di Maio renda pubblico l'atto". Mattarella: "L'Italia condanna l'operazione della Turchia in Siria" “Ci aspettiamo inoltre che l’atto controfirmato dal Ministro Di Maio venga reso pubblico e messo a disposizione di Parlamento e cittadinanza per poterne verificare la portata e l’impatto reale - commenta Francesco Vignarca coordinatore di Rete Disarmo - e facciamo appello al...

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Quegli elicotteri italiani nelle mani di Erdogan. Chi e perché glieli ha dati

Madi Ferrucci - Fonte: © TPINews 16 ottobre 2019 I 59 elicotteri T129 Atak prodotti in Turchia su licenza italiana possono lanciare fino a 76 missili e sono già stati utilizzati nel 2018 contro i curdi L’incasso dell’operazione avvenne attraverso una transazione della banca BNL, uno dei principali gruppi bancari italiani, che nel 2006 era passato sotto il controllo del gruppo francese BNP Paribas. Allora a denunciare il coinvolgimento della banca furono l’analista Giorgio Beretta di Opal Brescia e le organizzazioni per i diritti umani della Rete disarmo... leggi tutto l'articolo

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Armi alla Turchia: i contratti e le forniture sotto la lente

Luca Rondi - Fonte: © Altreconomia 16 ottobre 2019 Il governo italiano ha annunciato un decreto per bloccare le nuove licenze all’esportazione ad Ankara e condurre un’istruttoria sui contratti già stipulati. Chi dovrebbe condurla e come? Il ruolo decisivo dell’Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento (UAMA) La competenza sull’esito dell’istruttoria sarà duplice. “Riferendoci a quali armi potrebbero venire utilizzate nel Nord-Est siriano nei confronti delle popolazioni curde -spiega Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal)- serve un controllo da parte del ministero della Difesa e degli Esteri, con un’eventuale valutazione dell’intelligence in aggiunta. Per capirci, se...

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Armi, l’ultimo bluff di Di Maio “Stop ai contratti già firmati”

Fausto Biloslavo - Fonte: © Il Giornale 16 ottobre 2019  La Farnesina valuta l'embargo sulle forniture in essere con Ankara. Ecco quali sono. Bloccarle? Appare impossibile «In gran parte (oltre 39 milioni) si tratta di armi e munizionamento militare prodotti nella provincia di Roma, ma figurano anche quasi 5 milioni dalla provincia di Brescia, soprattutto di componenti come canne e caricatori (3,7 milioni)», secondo Giorgio Beretta, dell'Osservatorio sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa. Nel 2018 l'Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento della Farnesina ha concesso 70 autorizzazioni di esportazione in Turchia per 360 milioni....

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Ankara spara col made in Italy. Nel 2019 armi per 46 milioni. A tanto ammonta l’export bellico da gennaio a giugno. Il grosso delle commesse per forniture di munizioni

Carmine Gazzani - Fonte: ©LaNotizia 15 ottobre 2019 Chiaro l’annuncio del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ribadito anche oggi alla Camera: l’Italia varerà un decreto ministeriale per bloccare “l’export di armamenti verso la Turchia per tutto quello che riguarda il futuro dei prossimi contratti e dei prossimi impegni”. Un passaggio importante, come dichiarato dalla Rete Italiana per il Disarmo, ma che non risolve il problema alla radice... “Da due fonti certe – commenta Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal) di Brescia – si può apprendere che l’Italia da anni sta fornendo alla Turchia ampie quantità di...

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Redazione - Fonte:© La Voce del Popolo 15 ottobre 2019 L’Italia sta continuando a rifornire di armi il Governo di Ankara: nell’anno in corso, secondo i dati Istat elaborati dalla RID, le consegne effettive della categoria “armi e munizioni” hanno raggiunto un valore record “Nei primi sei mesi del 2019 – spiega Giorgio Beretta, analista di OPAL e di Rete Disarmo – secondo i dati forniti del commercio estero dell'ISTAT, l'Italia ha esportato una cifra record di oltre 46 milioni di euro di armi e munizioni di tipo militare alla Turchia. Per la gran parte (oltre 39 milioni di euro)...

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Il business milionario della vendita di armi alla Turchia: “Non serve a nulla bloccare solo i nuovi contratti come vuole Di Maio”

Marco Cimminella - Fonte:©BusinessInsider 15 ottobre 2019 - Nelle prossime ore l’Italia varerà un decreto ministeriale per fermare “l’export di armamenti verso la Turchia per tutto quello che riguarda il futuro dei prossimi contratti e dei prossimi impegni”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine del vertice comunitario. Una presa di posizione che arriva un po’ in ritardo rispetto ad altri governi dell’Ue. E che rischia di essere inefficace contro l’avanzata delle truppe di Erdogan: “Serve a poco e niente bloccare gli ordinativi futuri, bisogna sospendere subito le forniture dei contratti già in essere. Diversamente, continueremo...

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Quanto vale l’export italiano di armi in Turchia

Redazione - Fonte: © Quotidiano.net 14 ottobre 2019 Un giro di affari di oltre 360 milioni nel 2018. Rete per il Disarmo: "Nel 2019 già consegnati 46 milioni di materiale militare". Germania e Stati Uniti i maggiori fornitori. Nella Ue Italia al secondo posto La Rete Italiana per il Disarmo aggiunge che "nel 2019 sono stati (già) consegnati46 milioni di euro" di materiale militare alla Turchia, "un record". Per la maggiora parte, spiega Giorgio Beretta, analista di Opal (Osservatorio Permanente sulle armi leggere) e di Rete Disarmo, si tratta di armi e munizionamento prodotti nella provincia di Roma (39 milioni), ma figurano anche quasi...

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Leonardo, Alenia o Beretta: gli affari italiani nella guerra turca

Salvatore Cannavò - Fonte: ©Il Fatto Quotidiano 12 ottobre 2019 - Che la battaglia tra la Turchia e l’esercito curdo in Siria sia impari non è dimostrato solo dal fatto che quello di Ankara è il secondo esercito della Nato, né dal fatto di disporre di 400 mila uomini contro, forse, le 35 mila unità dell’Ypg. Secondo lo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), la Turchiadetiene il 15º esercito del mondo e solo nel 2018 ha impiegato 18,9 miliardi in spese militari contro i 12,5 miliardi stanziati dieci anni prima, nel 2008: un balzo di circa il 50%.... ...“Negli ultimi...

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