L’Italia continua ad esportare armi leggere in assoluta mancanza di trasparenza
Dopo l’uscita del rapporto annuale di Small Arms Survey la Rete Italiana per il Disarmo chiede maggiore rigore nelle destinazioni di armi italiane. L’uscita del Rapporto 2009 di Small Arms Survey, uno stimato e serio centro di ricerca indipendente con sede a Ginevra, conferma il ruolo dell’Italia come secondo produttore mondiale di armi leggere con 434 milioni di dollari di esportazioni (dati 2006), preceduta soltanto dagli Stati Uniti. Gran parte di questo exploit si deve, come OPAL indica da tempo, al distretto armiero bresciano guidato dalla Beretta di Gardone V.T., la cui eccellenza produttiva è internazionalmente conosciuta. Proprio il successo...