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Armi alla Turchia: i contratti e le forniture sotto la lente

Luca Rondi - Fonte: © Altreconomia 16 ottobre 2019 Il governo italiano ha annunciato un decreto per bloccare le nuove licenze all’esportazione ad Ankara e condurre un’istruttoria sui contratti già stipulati. Chi dovrebbe condurla e come? Il ruolo decisivo dell’Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento (UAMA) La competenza sull’esito dell’istruttoria sarà duplice. “Riferendoci a quali armi potrebbero venire utilizzate nel Nord-Est siriano nei confronti delle popolazioni curde -spiega Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal)- serve un controllo da parte del ministero della Difesa e degli Esteri, con un’eventuale valutazione dell’intelligence in aggiunta. Per capirci, se...

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Ankara spara col made in Italy. Nel 2019 armi per 46 milioni. A tanto ammonta l’export bellico da gennaio a giugno. Il grosso delle commesse per forniture di munizioni

Carmine Gazzani - Fonte: ©LaNotizia 15 ottobre 2019 Chiaro l’annuncio del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ribadito anche oggi alla Camera: l’Italia varerà un decreto ministeriale per bloccare “l’export di armamenti verso la Turchia per tutto quello che riguarda il futuro dei prossimi contratti e dei prossimi impegni”. Un passaggio importante, come dichiarato dalla Rete Italiana per il Disarmo, ma che non risolve il problema alla radice... “Da due fonti certe – commenta Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal) di Brescia – si può apprendere che l’Italia da anni sta fornendo alla Turchia ampie quantità di...

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Redazione - Fonte:© La Voce del Popolo 15 ottobre 2019 L’Italia sta continuando a rifornire di armi il Governo di Ankara: nell’anno in corso, secondo i dati Istat elaborati dalla RID, le consegne effettive della categoria “armi e munizioni” hanno raggiunto un valore record “Nei primi sei mesi del 2019 – spiega Giorgio Beretta, analista di OPAL e di Rete Disarmo – secondo i dati forniti del commercio estero dell'ISTAT, l'Italia ha esportato una cifra record di oltre 46 milioni di euro di armi e munizioni di tipo militare alla Turchia. Per la gran parte (oltre 39 milioni di euro)...

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Il business milionario della vendita di armi alla Turchia: “Non serve a nulla bloccare solo i nuovi contratti come vuole Di Maio”

Marco Cimminella - Fonte:©BusinessInsider 15 ottobre 2019 - Nelle prossime ore l’Italia varerà un decreto ministeriale per fermare “l’export di armamenti verso la Turchia per tutto quello che riguarda il futuro dei prossimi contratti e dei prossimi impegni”, ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine del vertice comunitario. Una presa di posizione che arriva un po’ in ritardo rispetto ad altri governi dell’Ue. E che rischia di essere inefficace contro l’avanzata delle truppe di Erdogan: “Serve a poco e niente bloccare gli ordinativi futuri, bisogna sospendere subito le forniture dei contratti già in essere. Diversamente, continueremo...

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Quanto vale l’export italiano di armi in Turchia

Redazione - Fonte: © Quotidiano.net 14 ottobre 2019 Un giro di affari di oltre 360 milioni nel 2018. Rete per il Disarmo: "Nel 2019 già consegnati 46 milioni di materiale militare". Germania e Stati Uniti i maggiori fornitori. Nella Ue Italia al secondo posto La Rete Italiana per il Disarmo aggiunge che "nel 2019 sono stati (già) consegnati46 milioni di euro" di materiale militare alla Turchia, "un record". Per la maggiora parte, spiega Giorgio Beretta, analista di Opal (Osservatorio Permanente sulle armi leggere) e di Rete Disarmo, si tratta di armi e munizionamento prodotti nella provincia di Roma (39 milioni), ma figurano anche quasi...

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Leonardo, Alenia o Beretta: gli affari italiani nella guerra turca

Salvatore Cannavò - Fonte: ©Il Fatto Quotidiano 12 ottobre 2019 - Che la battaglia tra la Turchia e l’esercito curdo in Siria sia impari non è dimostrato solo dal fatto che quello di Ankara è il secondo esercito della Nato, né dal fatto di disporre di 400 mila uomini contro, forse, le 35 mila unità dell’Ypg. Secondo lo Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), la Turchiadetiene il 15º esercito del mondo e solo nel 2018 ha impiegato 18,9 miliardi in spese militari contro i 12,5 miliardi stanziati dieci anni prima, nel 2008: un balzo di circa il 50%.... ...“Negli ultimi...

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È guerra, appello della società civile: “Stop armi italiane alla Turchia, lo prevede la legge”

Redazione - Fonte: ©Today 10 ottobre 2019 - Via all'offensiva nel nord della Siria. La legge 185 del 1990 impedisce di inviare armi a Paesi in stato di conflitto armato. La Turchia è da molti anni uno dei maggiori clienti dell’industria bellica italiana: “Chiediamo con forza al Governo italiano di adoperarsi" ...La Rete Italiana per il Disarmo chiede formalmente al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che vengano sospese con effetto immediato tutte le forniture di armamenti e sistemi militari verso il Governo di Ankara, come prevede la legge 185 del 1990 che impedisce di inviare armi a Paesi in stato di...

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“A casa loro” serve cibo non carri armati

La fame nel mondo torna a crescere. Un bambino su tre in Africa e Asia è affetto da malnutrizione cronica.Sono maggiormente colpite da questa piaga le nazioni dove la spesa militare incide di più. Mentre l’Italia continua a esportare armi. Alla faccia dell’«aiutiamo i profughi nei loro Paesi» di Giorgio Beretta (Fonte: ©Left, 13-19 settembre 2019) Sono 821 milioni. Più di uno su nove. Sono le persone nel mondo «che non ricevono cibo sufficiente per condurre una vita sana e attiva». Persone denutrite che soffrono la fame.  Persone che il World food programme (Wfp, Programma alimentare mondiale), cioè l’agenzia delle Nazioni unite...

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Il made in Italy che uccide

Monia Donati - Fonte: © I 404 17 Luglio 2019 Si parla sempre di made in Italy come vanto nazionale, simbolo del bello italico che esportiamo nel mondo. Ma il “fatto in Italia” può non essere solo alta moda, artigianato sapiente e food di eccellenza. Può invece essere un prodotto che ci crea vergogna e imbarazzo, ma anche indotto e lavoro e apre domande etico-politico-economiche. Parliamo di bombe e di armi. Di quelle realizzate nel Belpaese, acquistate dall’Arabia Saudita e che partono per uccidere, non difendere, in Yemen. Dove dal 2015 una guerra civile sta facendo decine di migliaia di...

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Bombe italiane in Yemen: pronti a interrompere forniture all’Arabia Saudita

Giorgio Beretta - Fonte: © Osservatorio Diritti 15 luglio 2019 Il governo italiano sta per bloccare la vendita di "bombe e missili" ad Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, utilizzati nella guerra in Yemen. Immediata la reazione della Rwm Italia. Ma la mossa è ancora incompleta: nessun riferimento alle armi leggere né ad altri tipi di sistemi militari, come quelli prodotti da Leonardo (ex Finmeccanica) e Fincantieri Giovedì scorso il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha annunciato che il Consiglio dei ministri ha concluso l’iter per bloccare non solo le nuove autorizzazioni e contratti, ma anche le forniture precedenti...

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