Via Venezia 112, 25123 Brescia (BS)

EOS (European Outdoor Show) a Verona: facciamo il punto sulla fiera e sul settore delle armi in Italia

In vista del Salone espositivo EOS (8-10 febbraio 2025), conferenza stampa dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere, Rete italiana Pace e Disarmo, Movimento Nonviolento mercoledì 5 febbraio 2025 – ore 15.00 Sala del Consiglio della Prima Circoscrizione piazzetta Mura Gallieno, 3 (dietro l’Arena) – Verona intervengono: Giorgio Beretta (Analista di OPAL e Rete Pace Disarmo) Piergiulio Biatta (Presidente di OPAL) Mao Valpiana (Presidente Movimento Nonviolento, Esecutivo Rete Pace Disarmo) con la partecipazione di: Jacopo Buffolo (Assessore del Comune di Verona, con deleghe: Politiche giovanili e di partecipazione, Pari opportunità, Innovazione, Memoria Storica e Diritti Umani)   Sono stati invitati i Consiglieri Comunali. Per contatti stampa:...

Read More

Economia di guerra e spese militari: iniziative della società civile per un’Europa di Pace

Incontro con Giorgio Beretta analista dell’OPAL Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e della Rete italiana Pace e Disarmo giovedì 6 febbraio 2025 – ore 18.00 Centro Balducci – Sala “Petris” – piazza della Chiesa 1, Zugilano (UD) Da parte del nostro Paese, dell’UE e soprattutto della Nato sono in atto smodati e corposi aumenti della spesa in armi e nel settore militare, aumenti che riducono giocoforza le risorse per altri importanti settori della società (sanità, scuola, servizi per le comunità, transizione ecologica e cooperazione internazionale). Eppure, a un valore più elevato delle spese militari corrisponde il numero più alto delle guerre nel pianeta,...

Read More

Ricordando Roberto

Mercoledì 5 febbraio 2025 la Biblioteca Queriniana e il Comune di Brescia, nella persona della Sindaca Laura Castelletti hanno organizzato una conferenza per presentare il “Fondo Roberto Cucchini” e ricordare la sua figura di ricercatore, studioso e attivista nel movimento per la Pace e per la Nonviolenza. Roberto è stato uno dei fondatori di Opal e una persona di fondamentale riferimento non solo della nostra associazione ma di parte significativa del mondo che si batte per l’uguaglianza, la solidarietà, la libertà e la dignità di ogni uomo e ogni donna. Oggi più che mai, in una situazione diffusa ad ogni...

Read More

La spesa militare nella politica italiana e nell’Unione europea.

Su invito del Coordinamento provinciale bellunese Pace & Disarmo, venerdì 24 gennaio, con inizio alle ore 18.15, in Sala Bianchi di viale Fantuzzi a Belluno, interverrà Giorgio Beretta, analista del mercato nazionale e internazionale di armi e sistemi militari e ricercatore presso l’Osservatorio permanente sulle armi leggere e politiche di sicurezza e difesa (Opal) di Brescia, che fa parte della Rete italiana Pace e Disarmo. Il dottor Beretta è stato invitato per approfondire il tema: “La spesa militare nella politica italiana e nell’unione europea”, in considerazione del riarmo generalizzato in atto a livello globale, europeo e nazionale. Aderiscono all’iniziativa Acli...

Read More

Economia armata: ruolo dell’Italia

Quarto incontro per il ciclo "l’Italia ripudia la guerra" Economia armata: ruolo dell’Italia 23 gennaio 2025 ore 18.00 Casa per la Pace "la Filanda" Via Canonici Renani, 8  Casalecchio di Reno (BO)   Introduzione di Percorsi di Pace: Coordina Silvia Zamboni (AssopacePalestina) giornalista Interventi di: Giorgio Beretta (O.P.A.L e Rete Pace Disarmo) “ Export di armamenti made in Italy e contesti di guerra” Sergio Andreis (Sbilanciamoci) “ Le spese militari italiane a bilancio 2025. Quali alternative per perseguire una politica di difesa orientata alla Pace” Chiara Bonaiuti (IRES-CGIL Toscana) “ Dall’industria militare meno welfare e occupazione rispetto al comparto civile”  ...

Read More

Cosa c’è nella proposta per liberalizzare la vendita di armi alle forze dell’ordine

di Fabio Salamida - Fonte: Wired.it Nel nuovo disegno di legge Sicurezza, in esame al Senato, un emendamento per la “pistola personale” propone di estendere la vendita senza licenza e senza obbligo di denuncia a circa 300mila agenti irca 300mila persone in divisa potrebbero acquistare armi senza l’obbligo di comunicarlo ad autorità o familiari e senza chiedere una licenza. Una sorta di “pistola personale”. Lo prevede un emendamento al contestato ddl Sicurrezza, ancora in discussione. La proposta di norma è stata inserita all’articolo 28 del provvedimento ed è destinata a far discutere. Il testo è stato già approvato alla Camera, ed è ora in commissione al Senato. Sono ancora possibili...

Read More

Politici, banche e imprenditori: chi guadagna di più in Italia con la corsa alle armi

di Daniele Tempera - Fonte: Today.it Una torta sempre più grande che attira politica, imprenditoria e finanza. Dall'Ucraina, giunta ormai quasi al terzo anno di invasione russa, al caos mediorientale, fino allo spettro di un vero e proprio conflitto mondiale, la guerra è rientrata a far parte del nostro vocabolario. E la corsa al riarmo fa registrare il più grande record di sempre. Secondo le ultime stime disponibili, nel 2023 il mondo ha speso in armi circa 2443 miliardi di dollari, più di 300 dollari per abitante. E il trend sembra ampiamente confermato anche per il 2024. Un business che parla anche italiano e che, nei prossimi...

Read More

Una storia senza guerra

La seconda parte del dossier dedicato al mercato delle armi del "Messaggero di sant'Antonio" di gennaio (qui la prima parte) Un pessimo affare Spendere i soldi in armi, piuttosto che in ambiente, sanità, ricerca, scuola, non solo nuoce gravemente al benessere sociale, ma pregiudica l’economia e il futuro. A dimostrarlo, il rapporto «Arming Europe», condotto circa un anno fa da un team multidisciplinare di esperti per Greenpeace. Il rapporto mette a confronto le spese militari e quelle sociali nel corso del decennio 2013-2023, di tre Paesi europei che appartengono anche alla Nato, per verificare quali dei due tipi di spesa abbia...

Read More

Femminicidi con l’arma d’ordinanza

Giorgio Beretta - Fonte: il Manifesto  Il 5 gennaio si è consumato primo femminicidio dell’anno. A Gualdo Tadino (Perugia) una guardia giurata, Daniele Bordicchia (39 anni) ha sparato e ucciso la moglie, Eliza Stefania Feru, ventinovenne cittadina italiana ma originaria della Romania, per poi suicidarsi. Dalle prime indagini l’uomo avrebbe ucciso la moglie con un solo colpo sparato con l’arma di servizio regolarmente detenuta. I motivi alla base della tragedia sono al vaglio degli inquirenti: i carabinieri, in un comunicato ufficiale, parlano di “probabile movente” nell’ambito di “dissidi coniugali”, ma agli atti non risultano denunce o segnalazioni da parte della...

Read More