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L’Opinione di Giorgio Beretta per “La Voce del Popolo”

Anno 2025 - Armi in casa (9 gennaio 2025) Anno 2024 - Buoni propositi (5 dicembre 2024) - Exa: armi in fiera (3 ottobre 2024) - Il grande stupro (12 settembre 2024) - Lo scandalo taciuto (1 agosto 2024) - Saziamo gli affamati (26 giugno 2024) - Sapere è una garanzia per tutti (9 maggio 2024) - UE, verso un’economia di guerra? (11 aprile 2024) - Disarmare la finanza (7 marzo 2024) - Guerra ed export di armi (1 febbraio 2024) - La destra e il culto delle armi (11 gennaio 2024) Anno 2023 - Chi dobbiamo bombardare? (21 dicembre...

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Economia di guerra e spese militari: addio all’Europa di pace?

Venerdì 25 ottobre alle ore 17,30 Casa del Popolo di Carbonia, in via Barbagia 11.   Giorgio Beretta (Analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere OPAL e della Rete italiana pace e disarmo) dialoga con gli attivisti del Movimento Nonviolento e del Comitato Sardo Campagna Banche Armate. Le guerre in Ucraina e in medio oriente e le pressioni in ambito Nato stanno portando diversi governi europei ad aumentare le proprie spese militari. ll “Futuro della competitività europea”, presentato di recente da Mario Draghi al Parlamento europeo, ci mostra quanto la sicurezza politico-militare stia prendendo il posto di quella economica, come se...

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Il tabù infranto della guerra e il riarmo europeo: quali strategie per una cittadinanza attiva?

Presentazione campagna di pressione alle banche armate Giovedì 24 ottobre 17.00 – 19.00 Centro Servizi Culturali UNLA, Oristano Incontro pubblico con GIORGIO BERETTA – Osservatorio OPAL e Rete italiana Pace e Disarmo Modera l'incontro ROBERTO SPANO – Centro Multidisciplinario Acahual Via Vittore Carpaccio, 9 - Per informazioni 3334831723 Stefano Melis Tutte le info

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Bombe dall’Italia all’Ucraina: inchiesta su una quadrangolazione di Stato

di Giorgio Beretta, Duccio Facchini e Maria Tavernini  - Fonte: © Altreconomia 18 Ottobre 2024  Oltre 200mila proiettili di bombe da cannone prodotti in India sono stati importati da un’azienda italiana per poi essere spediti, con il consenso del Governo Meloni, in Slovacchia ma con una destinazione finale diversa: l’Ucraina. Non ci sono pertanto solo i sistemi militari forniti prima dal Governo Draghi e poi dal Governo Meloni all’Ucraina con nove decreti legge con i quali è stata concessa l’“Autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle Autorità governative dell’Ucraina”. E il problema non è solo che l’elenco di questi materiali, comunicato al Comitato parlamentare...

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Disarmarte 2024

Si terrà sabato 12 ottobre a partire dalle ore 16, presso il Museo della Marineria di Viareggio, la giornata di DisarmArte 2024.   Anche quest’anno affronteremo il tema dell’abuso delle armi da fuoco affidando il nostro messaggio alla letteratura, e in particolare alla narrativa. Per questo, dopo il grande successo dello scorso anno, abbiamo rilanciato il concorso letterario Vite intrecciate da un colpo con il tema “Genesi di una violenza”: i/le partecipanti sono invitati/e a esplorare i fattori e le concause che alimentano il desiderio di violenza. Saranno con noi, i relatori: Giorgio Beretta – Analista Opal Gabriella Neri –...

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Più morti causati dalle armi “legali” che da mafia e rapina

Thomas Bendinelli - Fonte: @Corriere della Sera 27 settembre 2024 Beretta (Opal): 600mila licenze ma gli sportivi sono solo 150mila L’uomo che a Nuoro ha ucciso la moglie, la figlia, un figlio e un vicino di casa era un appassionato di armi sportive. Lo ricorda Giorgio Beretta (solo omonimia, nessun legame di parentela con i produttori d’armi della Val Trompia) dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa di Brescia (Opal) osservando che nel 2024 sono già trenta gli omicidi commessi in Italia con armi legalmente detenute[...] «La legge dovrebbe fare in modo che la licenza...

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Strage di Nuoro con un’arma detenuta per “uso sportivo”

Intervista a Giorgio Beretta - Fonte: GR1 Rai Radio 1 26 settembre 2024 Strage di Nuoro con un'arma detenuta per "uso sportivo". "La legge dovrebbe fare in modo che la licenza armi per uso sportivo sia concessa solo a persone che effettivamente praticano discipline sportive. Invece oggi in Italia circa 600mila persone detengono questa licenza mentre solo 200mla sono iscritte a associazioni e poligoni di tiro. Questa licenza viene richiesta perché è la più facile da ottenere, permette di detenere un vero arsenale di armi (3 pistole e 12 fucili semiautomatici e 200 munizioni), il rilascio non prevede visite specialistiche...

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