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Morire in casa ai tempi del coronavirus

Andrea Maggiolo - Fonte: ©Today 3 settembre 2020  Altro che calo dei reati gravi durante il lockdown: i numeri del Viminale raccontano un'altra realtà. Ne abbiamo parlato con Giorgio Beretta (Opal). Servono più attenzione alle situazioni "fragili" (l'insicurezza è tra le mura di casa, e le donne sono le più a rischio) e più trasparenza sul numero di armi legalmente detenute in Italia Le nostre città sono sicure: il pericolo molte volte è tra le mura di casa. L'allarme sicurezza in Italia non c'è, non esiste, non è suffragato dai numeri, nonostante alcuni partiti politici spingano ciclicamente su questo tasto....

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Elenco degli Omicidi con armi detenute con regolare licenza nel 2020

DATABASE DEGLI OMICIDI CON ARMI DETENUTE CON REGOLARE LICENZA NEL 2020 (in aggiornamento) a cura di Giorgio Beretta​ per l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa Legittima difesa, Viene qui riportato l’elenco per l’anno 2020 degli omicidi compiuti in Italia con armi legalmente detenute e/o da legali detentori di armi. Si tratta di un elenco di chiara importanza perché le statistiche nazionali e internazionali sugli omicidi solitamente non distinguono tra quelli effettuati da malfattori e criminali pregiudicati che usano armi illegali e quelli compiuti da legali detentori di armi e/o con armi detenute da legali detentori. L’elenco...

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Rwm Italia amplia la fabbrica ma riduce gli operai

Madi Ferrucci – Fonte: © il manifesto 28 agosto 2020 Business delle armi. La doppia strategia della fabbrica di bombe di Domusnovas: 90 lavoratori in cassa integrazione, altri 80 non hanno ottenuto il rinnovo del contratto mentre va avanti l’iter burocratico per l’ampliamento dello stabilimento sardo. Dal primo agosto 90 lavoratori della fabbrica di bombe Rwm con sede a Domusnovas, in Sardegna, sono entrati in cassa integrazione e altri 80 non hanno ottenuto il rinnovo del contratto. La decisione di ridurre l’organico era stata presa dalla casa madre tedesca e dalla dirigenza italiana dopo che nel giugno 2019 il governo Conte...

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La Lega vuole far comprare al governo le bombe destinate ai sauditi

Carmine Gazzanni – Fonte: © Linkiesta 22 agosto 2020 L’azienda tedesca che in Sardegna produce armamenti non ha rinnovato il contratto a 80 lavoratori, ne ha messi altri 90 in cassa integrazione e ha deciso di delocalizzare in Qatar a causa dello stop chiesto dal Parlamento all’esportazione nel regno wahabita di Riyad. Ma la mossa del Carroccio non è economicamente sensata Il dilemma non è di facile soluzione: da una parte garantire occupazione in un territorio tra i più depressi d’Italia; dall’altra bloccare la produzione di sistemi militari che, com’è stato più volte accertato, sono stati utilizzati in un conflitto –...

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RWM Italia: aiuti di Stato per la multinazionale degli armamenti?

Giorgio Beretta – Fonte: © Unimondo 22 agosto 2020 E’ inutile continuare a girarci attorno: l’azienda RWM Italia, tristemente nota per fornire le micidiali bombe aeree della serie MK 82-83-84 all’Arabia Saudita utilizzate per bombardare lo Yemen, è un’azienda che serve molto poco alle esigenze della nostra difesa e sempre meno ai Paesi alleati europei. E’ invece utilissima alla multinazionale tedesca degli armamenti Rheinmetall AG, che ne detiene l’intero controllo azionario, per le sue strategie aziendali internazionali. Un esempio? La gran parte della recente produzione della RWM Italia è diretta a Paesi extra Ue-Nato ed in particolare ai Paesi attivi nel conflitto yemenita come...

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Allarme sicurezza? Le più a rischio sono le donne

Giorgio Beretta* – Fonte: © il manifesto 18 agosto 2020 Nell’ultimo anno (agosto 2019-luglio 2020) sono calati tutti i delitti (-18,2%). Più della metà (il 53,6%) degli omicidi in Italia avviene nel contesto familiare-affettivo L’Italia non è mai stata così sicura negli spazi della vita pubblica. Ma è sempre più pericolosa nella sfera privata e familiare, soprattutto per le donne. Lo riporta il “Dossier Viminale”, presentato in occasione della riunione del “Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica” presieduto dalla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese. Il dossier sconfessa innanzitutto, dati alla mano, “l’allarme sicurezza” costantemente agitato dalle forze politiche di destra...

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Elenco degli Omicidi con armi detenute con regolare licenza nel 2019

DATABASE DEGLI OMICIDI CON ARMI DETENUTE CON REGOLARE LICENZA NEL 2019 a cura di Giorgio Beretta​ per l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa Viene qui riportato l’elenco per l’anno 2019 degli omicidi compiuti in Italia con armi legalmente detenute e/o da legali detentori di armi. Si tratta di un elenco di chiara importanza perché le statistiche nazionali e internazionali sugli omicidi solitamente non distinguono tra quelli effettuati da malfattori e criminali pregiudicati che usano armi illegali e quelli compiuti da legali detentori di armi e/o con armi detenute da legali detentori. L’elenco è in costante...

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Dopo Covid-19 tagliare la spesa militare per investire in sanità e green economy

Luca Aterini – Fonte: © Greenreport.it 3 agosto 2020 Il nuovo report Greenpeace. «Per metterci “al sicuro” ha più senso spendere per l’acquisto di un carro armato o per decine di migliaia di tamponi?» La spesa militare italiana continua a correre, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19. A giugno, neanche un mese dopo la fine del lockdown, è scattato un ordine da 368 milioni di dollari per la consegna (entro il 2023) di 6 caccia F-35 realizzati dalla Lockheed Martin per il nostro Paese; una goccia nel mare dei 14 miliardi di euro stimati per ottenere i 90 cacciabombardieri previsti. Una pioggia...

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Export di armi, l’Italia tra i meno trasparenti in Ue

Gianni Rosini - Fonte: © Il Fatto Quotidiano 31 luglio 2020 Lo si scopre sfogliando i report annuali che ogni Stato che aderisce al Trattato sul commercio delle armi (Att) del 2013 (votato all'unanimità dal Parlamento italiano) deve inviare alle Nazioni Unite. Roma ricorre in maniera sistematica, su tutti i prodotti esportati, alla cosiddetta clausola di riservatezza. Uama: "Relazione inviata senza chiedere autorizzazione politica". Di Stefano: "Stiamo valutando se continuare con questa prassi". L’Italia è uno dei Paesi meno trasparenti di tutta l’Unione europea quando si tratta di rendere conto a livello internazionale della vendita di armamenti ad altri Stati. Lo si scopre sfogliando i report...

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Basta armi nel mondo, è ora di riconvertire

Incontro aperto al pubblico mercoledì 29 luglio 2020 ore 21 (in caso di pioggia giovedì 30 luglio) Piazza Matteotti n 16 Sarzana davanti alla Bottega del Commercio Equo Solidale Basta armi nel mondo, è ora di riconvertire A 30 anni dalla legge 185/1990 sul controllo delle esportazioni di armamenti, soprattutto verso regimi autoritari e paesi in guerra. Si parlerà anche dell'export di armamenti all'Egitto con: Giorgio Beretta dell'Osservatorio Opal di Brescia analista del commercio internazionale e nazionale di sistemi militari e di armi comuni. Consigliato l'uso della mascherina!

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