Via Venezia 112, 25123 Brescia (BS)

Armi italiane, crescono le esportazioni verso Medio Oriente e l’Africa. Turchia e Libano tra i primi acquirenti

Fonte: © Huffington Post 24/03/2014 13:14 Crescono le esportazioni di armi bresciane verso le zone di maggior tensione del mondo, come il Medio Oriente e l'Africa. Lo rivela l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere di Brescia (Opal), presentando in anteprima i dati dettagliati forniti dall’Istat sulle esportazioni di armi dalla Provincia di Brescia, dove sorge la Fabbrica d’Armi Beretta. Le esportazioni sono rimaste sostanzialmente stabili nel 2013 - spiega l'Opal - ma in forte aumento verso i paesi più instabili di Africa (+36%) e Medio Oriente (+23%). Sono aumentate anche le esportazioni verso il Nord America e i paesi dell’Unione Europea...

Read More

What you need to know about gun laws and ownership in Italy

23 March 2018 - Fonte: ©The Local Within the G8, Italy has the highest number of gun homicides after the United States -- and it's hard to find data on exactly how many firearms there are in the country. Here are five key things to know about guns in Italy. Tough regulations for ownership Italians do not have a fundamental right to bear arms, and there are tough laws regulating both ownership and use of guns in the country. Before buying a gun, you first need to get a gun purchasing licence ( Licenza di porto d'armi o Nulla osta)...

Read More

È possibile una Christchurch in Italia?

Marco Magnano - Fonte: © Riforma.it 22 marzo 2019 Le regole italiane sul possesso e l’uso delle armi da fuoco danno ampio accesso ad armi come quelle usate nella strage in Nuova Zelanda. Intervista con Giorgio Beretta (analista Opal) «Qui in Italia non potrebbe mai succedere». Quante volte abbiamo pensato, detto o sentito dire questa frase all’indomani di una strage come quelle a cui ci hanno abituato gli Stati Uniti, o dopo che il neonazista norvegese Anders Breivik uccise 77 persone tra Oslo e Utøya nel luglio del 2011? La considerazione ha trovato spazio anche in questi giorni, segnati dalla...

Read More

Attentato Nuova Zelanda: la premier, il terrorista e la lobby delle armi

Giorgio Beretta - Fonte: ©Osservatorio Diritti 21 marzo 2019 Nel suo discorso fatto al Parlamento della Nuova Zelanda, il primo ministro decide di non pronunciare mai il nome del terrorista che ha ucciso 50 persone nella strage di venerdì scorso. Una scelta che (forse) non tiene conto che coincide con la linea di comunicazione della lobby delle armi, che mira a far dimenticare che l'estremista era un legale detentore di armi   Parlando dell’autore della strage di venerdì scorso nelle due moschee di Christchurch, il primo ministro della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, ha fatto in Parlamento un discorso molto importante....

Read More

Strage di Christchurch: un messaggio anche per noi

Giorgio Beretta - Fonte: ©Unimondo 18 marzo 2019 La strage di Christchurch in Nuova Zelanda in cui il giovane etnonazionalista australiano, Brenton Tarrant, ha ucciso 50 persone in due moschee ferendone altre 48, ha riportato all’attenzione internazionale due questioni: il tipo di attività di intelligence messe in atto per cercare di prevenire atti terroristici da parte di gruppi e di singoli ispirati da odio razzista e da pulsioni suprematiste e nazifasciste; il problema delle norme sull’accesso legale alle armi da parte dei civili. Denominatori comuni Tre sono gli elementi che accomunano la strage di Christchurch con diverse stragi in America...

Read More

Armi “facili” e strage di Christchurch: perché l’Italia non può fare finta di nulla

Andrea Maggiolo - Fonte: ©Today 18 marzo 2019 Il tema delle armi legali (e delle licenze "per uso sportivo") torna d'attualità. "La strage di Christchurch può succedere anche in Italia" dice Giorgio Beretta. Pochi controlli, ed è pure raddoppiato il numero di armi e caricatori detenibili. Tema complesso e delicato È salito a 50 il bilancio delle vittime della strage di Christchurch. In Nuova Zelanda il giovane suprematista australiano, Brenton Tarrant, ha massacrato decine di persone nel doppio attacco alle moschee. Sarebbe sbagliato delimitare geograficamente l'analisi della tragica notizia, considerarla espressione di problemi specifici di un Paese dall'altra parte del...

Read More

Beretta, OPAL: Con legge modifica della Legittima Difesa, pericolo stragi e aumento omicidi

Olivier Turquet - Fonte: ©Pressenza 16 marzo 2019 Giorgio Beretta è uno degli analisti di OPAL Brescia, l’Osservatorio sulle armi leggere, centro di documentazione sul tema tra i più qualificati al mondo. Facciamo con lui il punto sugli ultimi avvenimenti. PRESSENZA: La strage di Christchurch in Nuova Zelanda in cui il giovane suprematista australiano, Brenton Tarrant, dicendo di ispirarsi al terrorista nazionalfascista norvegese Anders Breivik e al simpatizzante nazifascista di Macerata Luca Trani, ha ammazzato 49 persone in due moschee, ripropone il problema del facile accesso alle armi. Cosa ne pensa? BERETTA: Una strage simile potrebbe succedere da un giorno all’altro...

Read More

Italian gun laws change as leaders push “legitimate defense”

Halet Ott, Seth Doane - Fonte: ©CBS News 16 march 2019 Il video qui Brescia, Italy -- Italians make some of the most sought after firearms in the world. For decades they supplied the standard issue pistol of the U.S. military. Domestically, however, few Italians have owned guns for self defense. But now, analysts say a growing sense of insecurity -- and some of the country's new leaders -- are bringing a shift in Italy's gun laws and culture, and despite falling crime rates, more Italians are arming themselves for security. "Gun Valley" Italy has produced over 1 billion dollars worth...

Read More

Armi e stragi: quale è la situazione nel mondo?

Chiara Pizzimenti - Fonte: © Vanity Fair 16 marzo 2019 La strage in Nuova Zelanda porterà a cambiare le leggi paese con un inasprimento, il contrario in Brasile. Gli Usa restano campioni nel possesso È stato bloccato da un agente che lo ha fermato a mani nude Brenton Harrison l’australiano di 28 anni accusato della strage nelle moschee in Nuova Zelanda. Aveva 5 armi legalmente detenute grazie a una legge che presto cambierà diventando più restrittiva, ma non è così nel resto del mondo, anche dopo una strage. «Per garantire il diritto alla legittima difesa, come presidente uso quest’arma,  ha...

Read More

Sono 1,3 milioni le armi legali: cresce del 27% l’uso sportivo

Michela Finizio - Fonte: ©Il Sole 24 Ore 13 marzo 2019 Sono 1.315.700 le licenze rilasciate in Italia per detenzione legale di armi, in crescita del 4% rispetto al 2015. I dati sono quelli ufficiali del Viminale, aggiornati a luglio 2018. A dettare l’incremento è l’uso sportivo (+27% negli ultimi tre anni), mentre tutte le altre tipologie di licenze sono in calo. Il porto d’armi per attività venatoria è in flessione del 9%, complice la normativa sempre più restrittiva per la caccia, di conseguenza meno praticata; quello per difesa personale, rilasciato dal Prefetto a soggetti che dimostrino concretamente l’effettiva necessità di...

Read More