Via Venezia 112, 25123 Brescia (BS)

26 settembre: Giornata Internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari

  COMUNICATO STAMPA 26 settembre: Giornata Internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari Il 26 settembre si celebra la “Giornata internazionale per l'eliminazione totale delle armi nucleari”, occasione per diffondere consapevolezza sulla necessità e l’urgenza di un disarmo globale e permanente. Ad oggi la strada è ancora lunga per raggiungere questo obiettivo. I dati sullo stato degli arsenali nucleari ad inizio 2021 sono allarmanti. Le testate sono 13.0801così suddivise: Stati Uniti 5.500 (di cui 1.800 dispiegate e pronte all’utilizzo) Russia 6.255 (di cui 1.625 dispiegate e pronte all’utilizzo) Regno Unito 225 (di cui 120 dispiegate e pronte all’utilizzo) Francia 290...

Read More

Esercitazione Falcon Strike 2021, inaccettabile e preoccupante: il Parlamento chieda conto al Ministero della Difesa

Comunicato Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo La Rete Italiana Pace e Disarmo ritiene inaccettabile e fortemente preoccupante l’esercitazione  militare Falcon Strike 2021 in corso in questi giorni in Italia tra l’Aeronautica Militare Italiana, la US Air Force, la Royal Air Force britannica e l’aeronautica militare israeliana (IAF). E’ la prima esercitazione congiunta in cui sono impiegati i cacciabombardieri F-35 italiani a fianco non solo di quelli di Paesi alleati (Regno Unito e Stati Uniti) ma di Israele. Come noto, gli F-35 israeliani hanno fatto il loro debutto operativo durante l’operazione “Guardiani del muro” con intensi bombardamenti sulla Striscia di Gaza che hanno ucciso 230 palestinesi,...

Read More

Tutelare la legge 185/90 e le norme internazionali sull’export di armi

Presa di posizione delle organizzazioni della società civile italiana dopo le forti pressioni del complesso militare-industriale per modificare le norme e ridurre i controlli Siamo di fronte ad un’azione concentrica per smantellare le norme nazionali e le procedure che regolamentano le esportazioni di armi e di sistemi militari. Le nostre Organizzazioni – da sempre impegnate nella promozione della pace, del disarmo, della protezione umanitaria e del rispetto dei diritti umani – fanno perciò appello al Governo per ribadire la necessità di applicare in modo rigoroso e trasparente la Legge 185/90 e le norme internazionali che la rafforzano. Invitano inoltre il Parlamento a controllare in modo puntuale e approfondito...

Read More

Lettera aperta: “Occorre fermare la violenza e riconoscere lo Stato di Palestina”

“In Palestina serve azione diplomatica, di pace e di rispetto del Diritto Internazionale. Occorre fermare la violenza, rimuovendone le cause, e riconoscere lo Stato di Palestina” Diverse organizzazioni, associazioni, sindacati della società civile italiana hanno inviato oggi una lettera aperta al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al Presidente della Commissione Esteri Senato, al Presidente della Commissione Esteri della camera per esprimere la profonda preoccupazione per quanto sta accadendo nella martoriata terra di Palestina e per chiedere che l’Italia si faccia promotrice di una forte azione diplomatica affinché cessi il...

Read More

Export armi italiane: nel 2020 autorizzati quasi 4 miliardi, Egitto primo acquirente

Fonte: Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 28 Aprile 2021 La maggioranza delle armi italiane destinate a Paesi non UE e non NATO: tra i primi dieci acquirenti anche il Qatar, il Turkmenistan e l’Arabia Saudita Come era possibile intuire dalle notizie di settore degli scorsi mesi, e come la Rete Italiana Pace e Disarmo aveva più volte anticipato sottolineandone la problematicità, per il secondo anno consecutivo è l’Egitto il principale acquirente di sistemi d’arma esportati dalle aziende italiane a produzione militare. Rimangono quindi floridi gli affari armati con il governo autoritario di al-Sisi nonostante le pesanti violazioni dei...

Read More

Il TAR del Lazio respinge il ricorso di RWM Italia: confermato lo stop alle bombe italiane verso il conflitto in Yemen

Fonte : Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 27 Aprile 2021 Riconosciuto dai giudici il rischio di uso degli ordigni contro i civili e che la salvaguardia della popolazione è più importante dei ritorni economici Amnesty International, Comitato Riconversione RWM per la pace ed il lavoro sostenibile, Fondazione Finanza Etica, Movimento dei Focolari, Oxfam Italia, Rete Italiana Pace e Disarmo, Save the Children Italia accolgono con soddisfazione la decisione del TAR del Lazio che,  con una ordinanza della scorsa settimana ha respinto le istanze avanzate dall’azienda RWM Italia contro la decisione del Governo di revoca definitiva delle licenze all’esportazione...

Read More

La seconda Fremm destinata all’Egitto pronta a salpare: continua sostegno armato ad al-Sisi

Fonte: ©Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 9 Aprile 2021 Amnesty International e Rete Pace Disarmo: “Nessun cambio di rotta sui diritti umani: si continua a sostenere il presidente al-Sisi fornendogli armamenti” La seconda fregata multimissione Fremm, facente parte dell’accordo di vendita per due navi militari perfezionato durante il 2020, sta partendo alla volta dell’Egitto. Secondo indiscrezioni raccolte delle nostre organizzazioni la nave, il cui nome è stato mutato in Bernees e con il numero di immatricolazione egiziano 1003, dovrebbe completare oggi l’imbarco degli armamenti. In programma per domani invece il momento finale della consegna alle forze armate di...

Read More

Bossoli italiani in Myanmar: la società civile chiede chiarimenti alla Cheddite srl

Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 31 Marzo 2021 Le organizzazioni della società civile italiana chiedono chiarimenti all’azienda Cheddite sulla vendita di munizioni utilizzate dai militari in Myanmar per reprimere brutalmente le manifestazioni contro il golpe militare. Amnesty International Italia, Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL), ITALIA-BIRMANIA.INSIEME e Rete Italiana Pace e Disarmo, hanno scritto all’azienda Cheddite Italy S.r.l., con sede a Livorno, per chiedere chiarimenti in merito al ritrovamento a Yangon, in Myanmar, di un bossolo di una cartuccia sparata dalla polizia locale...

Read More

Munizioni italiane nella repressione in Myanmar: Rete Pace Disarmo chiede un’indagine

Comunicato Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 10 Marzo 2021 Nelle ultime ore diverse notizie di stampa e testimonianze di esperti internazionali hanno riportato la notizia del ritrovamento di bossoli di fabbricazione italiana negli episodi di violenza scaturiti dal colpo di Stato in atto in Myanmar. Queste munizioni sarebbero state utilizzate dalle forze governative per un assalto rivolto ad una ambulanza, quindi in un contesto di ovvia violazione di diritti civili e di rafforzamento dell’autoritarismo dei militari dello Stato asiatico. Rete italiana Pace e Disarmo sottolinea la forte problematicità di tale ritrovamento e si associa alla necessità – già...

Read More

Le armi italiane nelle violenze della polizia in Messico

LE ARMI ITALIANE NELLE VIOLENZE DELLA POLIZIA IN MESSICO:GRAVI RESPONSABILITA’ DEL GOVERNO ITALIANO E DELL’AZIENDA BERETTA Brescia, 15 dicembre 2020 Un terzo delle 238mila armi vendute dal 2006 al 2018 alla polizia messicana sono state prodotte dall’azienda Beretta di Gardone Val Trompia ed esportate dall’Italia. Sono armi che sono state utilizzate dalla polizia di diversi Stati messicani in molteplici gravi violazioni dei diritti umani e di cui una parte è finita nel mercato illegale. Lo rivela il rapporto “Deadly Trade. How European and Israeli arms exports are accelerating violence in Mexico” (Commercio mortale. Come le armi europee e israeliane stanno...

Read More