Via Venezia 112, 25123 Brescia (BS)

Fiera EOS, tre buone notizie: niente armi israeliane, esclusi i Paesi sotto embargo, maggiore vigilanza sui minori

A seguito del Comunicato stampa diffuso il 15 gennaio dalle nostre associazioni (Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza, Rete italiana Pace e Disarmo, Movimento Nonviolento) i promotori del salone fieristico EOS 2025 (Pintails S.r.l. e Conarmi, il Consorzio armaioli italiani), in accordo con VeronaFiere e l’Amministrazione comunale di Verona, hanno assunto tre rilevanti decisioni. ARMI ISRAELIANE La prima riguarda l’esclusione di armi e materiali per armi prodotti da aziende israeliane. I nomi delle due aziende Israeliane, la Bul Armory (armi da fuoco di alta qualità) e la Maglula (caricatori rapidi e veloci) sono infatti scomparsi dal “Catalogo Espositori” del sito di EOS 2025:  i...

Read More

Cosa c’è nella proposta per liberalizzare la vendita di armi alle forze dell’ordine

di Fabio Salamida - Fonte: Wired.it Nel nuovo disegno di legge Sicurezza, in esame al Senato, un emendamento per la “pistola personale” propone di estendere la vendita senza licenza e senza obbligo di denuncia a circa 300mila agenti irca 300mila persone in divisa potrebbero acquistare armi senza l’obbligo di comunicarlo ad autorità o familiari e senza chiedere una licenza. Una sorta di “pistola personale”. Lo prevede un emendamento al contestato ddl Sicurrezza, ancora in discussione. La proposta di norma è stata inserita all’articolo 28 del provvedimento ed è destinata a far discutere. Il testo è stato già approvato alla Camera, ed è ora in commissione al Senato. Sono ancora possibili...

Read More

EOS 2025 eviti qualsiasi ambiguità: escluda le aziende di Stati condannati dall’Onu, vieti l’accesso ai minorenni

Comunicato stampa dell'Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza, Rete italiana Pace e Disarmo, Movimento Nonviolento - 15 gennaio 2025 Ai primi di febbraio apre i battenti a Verona, per il quarto anno consecutivo la fiera EOS (European Outdoor Show), manifestazione dedicata alla caccia, pesca, tiro sportivo, nautica, sport all’aria aperta che richiama nella città le persone appassionate di queste attività del tempo libero. Le nostre associazioni (Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza, Rete italiana Pace e Disarmo, Movimento Nonviolento) hanno seguito l’evolversi di questa manifestazione fieristica fin dal suo inizio, così come...

Read More

Rete Pace Disarmo: “Italia e UE rompano il silenzio, agendo contro la guerra e per politiche di Pace”

Rete Italiana Pace e Disarmo - 14 Gennaio 2025 A partire da Gaza, alla Cisgiordania, dalla Siria, all’Ucraina, dal Sudan e in ogni altro teatro di guerra in corso devono tacere le armi. Non esistono altre soluzioni per salvarci dalla barbarie. Il silenzio e l’assenza di un’azione diplomatica internazionale per ristabilire il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale in Medio Oriente è inaccettabile per una comunità che si riconosce nei principi e nei valori universali della nostra costituzione e che professa libertà, democrazia, stato di di diritto. L’Italia, i paesi membri e l’Unione Europea saranno condannati dalla storia per...

Read More

ELENCO DEGLI OMICIDI CON ARMI DETENUTE CON REGOLARE LICENZA NEL 2025

DATABASE DEGLI OMICIDI CON ARMI DETENUTE CON REGOLARE LICENZA NEL 2025 (in progress) a cura di Giorgio Beretta per l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa Viene qui riportato l’elenco per l’anno 2025 degli omicidi compiuti in Italia con armi legalmente detenute e/o da legali detentori di armi. Si tratta di un elenco di chiara importanza perché le statistiche nazionali e internazionali sugli omicidi non distinguono tra quelli effettuati da criminali pregiudicati che usano armi illegali e quelli compiuti da legali detentori di armi e/o con armi detenute da legali detentori. L’elenco è in costante aggiornamento...

Read More

Politici, banche e imprenditori: chi guadagna di più in Italia con la corsa alle armi

di Daniele Tempera - Fonte: Today.it Una torta sempre più grande che attira politica, imprenditoria e finanza. Dall'Ucraina, giunta ormai quasi al terzo anno di invasione russa, al caos mediorientale, fino allo spettro di un vero e proprio conflitto mondiale, la guerra è rientrata a far parte del nostro vocabolario. E la corsa al riarmo fa registrare il più grande record di sempre. Secondo le ultime stime disponibili, nel 2023 il mondo ha speso in armi circa 2443 miliardi di dollari, più di 300 dollari per abitante. E il trend sembra ampiamente confermato anche per il 2024. Un business che parla anche italiano e che, nei prossimi...

Read More

Una storia senza guerra

La seconda parte del dossier dedicato al mercato delle armi del "Messaggero di sant'Antonio" di gennaio (qui la prima parte) Un pessimo affare Spendere i soldi in armi, piuttosto che in ambiente, sanità, ricerca, scuola, non solo nuoce gravemente al benessere sociale, ma pregiudica l’economia e il futuro. A dimostrarlo, il rapporto «Arming Europe», condotto circa un anno fa da un team multidisciplinare di esperti per Greenpeace. Il rapporto mette a confronto le spese militari e quelle sociali nel corso del decennio 2013-2023, di tre Paesi europei che appartengono anche alla Nato, per verificare quali dei due tipi di spesa abbia...

Read More

Femminicidi con l’arma d’ordinanza

Giorgio Beretta - Fonte: il Manifesto  Il 5 gennaio si è consumato primo femminicidio dell’anno. A Gualdo Tadino (Perugia) una guardia giurata, Daniele Bordicchia (39 anni) ha sparato e ucciso la moglie, Eliza Stefania Feru, ventinovenne cittadina italiana ma originaria della Romania, per poi suicidarsi. Dalle prime indagini l’uomo avrebbe ucciso la moglie con un solo colpo sparato con l’arma di servizio regolarmente detenuta. I motivi alla base della tragedia sono al vaglio degli inquirenti: i carabinieri, in un comunicato ufficiale, parlano di “probabile movente” nell’ambito di “dissidi coniugali”, ma agli atti non risultano denunce o segnalazioni da parte della...

Read More

Giorgio Beretta (OPAL): «A Gardone atti irresponsabili e paura immotivata dei ladri»

di Thomas Bendinelli - Fonte: Corriere della Sera (Edizione di Brescia)  «Non è vero che i bresciani si stanno armando: le licenze dal 2018 si sono dimezzate, da 50mila sono scese a meno di 25mila». Parla l'analista dopo il ferimento della bimba che ha trovato la pistola del padre incustodita sul comodino «A Gardone Val Trompia non c’è stata nessuna tragica fatalità, semmai la conseguenza di una serie di atti irresponsabili che hanno finito per permettere a dei bambini di impugnare un’arma da fuoco e di sparare un colpo: un’arma, una Beretta, che era carica e con il colpo in canna»....

Read More