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Quelle cartucce fatte in Italia sparate dai poliziotti di Myanmar

Antonio Maria Mira - Fonte: © Avvenire venerdì 2 aprile 2021 Beretta dell’Opal: i bossoli trovati sono del 2014, l’anno in cui la fabbrica livornese vendette legalmente munizioni in Turchia, non si esclude quindi un’ulteriore cessione dei turchi La scoperta che munizioni italiane sono state sparate in Myanmar contro i manifestanti e addirittura contro un’ambulanza, fa emergere ancora una volta le falle nella nostra legislazione. In particolare per le cosiddette «armi leggere», come pistole, armi sportive e da caccia. Infatti quelle che compaiono in molte foto provenienti dal Paese asiatico sono cartucce (non pallottole) calibro 12, che riportano chiaramente la scritta...

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Proiettili italiani sui civili in Myanmar nonostante l’embargo di armi

Lara Tomasetta - Fonte: © TPI.it 2 Aprile 2021 Un foro in un’ambulanza che trasportava feriti a Yangon, in Myanmar, e un bossolo calibro 12 che riporta chiaramente la scritta “Cheddite”, il nome di un’azienda italiana che produce inneschi, polveri e altro materiale di munizionamento. È ciò che resta di uno dei numerosi scontri che da settimane infiammano il Paese, dopo le proteste scoppiate per il colpo di stato militare del primo febbraio, che ha rovesciato il governo di Aung San Suu Kyi. Dall’inizio delle proteste, la violenza della repressione è cresciuta in modo esponenziale: sono 543 i morti per...

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Myanmar, bossoli italiani usati nella repressione contro i civili

Alice Facchini - Fonte: Redattore sociale 01 aprile 2021 Anche se dal 1991 in Europa è in vigore un embargo degli armamenti verso il paese, alcune munizioni italiane dell’azienda Cheddite sono state rinvenute in Myanmar, utilizzate per reprimere le manifestazioni contro il golpe militare. Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo): “Abbiamo mandato una lettera per chiedere chiarimenti, ma nessuno ci ha risposto” Un bossolo calibro 12, che riporta chiaramente la scritta “Cheddite”, il nome dell’azienda italiana che produce inneschi, polveri e altro materiale bellico. Sarebbe stato ritrovato a Yangon, in Myanmar, dopo che la polizia locale lo aveva sparato contro un'ambulanza che...

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Rwm in Sardegna, riconvertire si può: dalle armi a progetti sostenibili

Elvira Corona - Fonte: © Altreconomia 01 aprile 2021 Dalle organizzazioni della società civile arrivano proposte per la riconversione della fabbrica che produce bombe a Domusnovas. L’obiettivo è creare economie locali alternative, rispettose dell’ambiente e dei lavoratori e libere dalla guerra. Negli ultimi mesi si stanno concretizzando alcune proposte per la riconversione di Rwm, la fabbrica controllata dalla tedesca Rheinmetall Defence, che produce materiale bellico a Domusnovas, nel Sud-Est della Sardegna. Una riconversione capace di creare nuove opportunità anche per il territorio in cui sorge, partendo dalla valorizzazione delle risorse già presenti e caratterizzata dal netto rifiuto della guerra. Da...

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Con il governo Renzi incassi record per le industrie delle armi italiane

Youssef Hassan Holdago - Fonte: © Domani 31 marzo 2021 L’esecutivo guidato dall’ex sindaco di Firenze è stato caratterizzata da viaggi in Africa e rilascio di importanti accordi militari. Nel 2016 record di affari per 14,6 miliardi di euro. Dalle armi leggere inviate al Cairo, anche dopo l’omicidio Regeni, alla commessa di bombe agli «amici» sauditi in guerra nello Yemen. Nel 2013 (governi Monti-Letta) l’Italia ha autorizzato esportazioni all’industria militare per un valore di 2,1 miliardi di euro. Ma già nel 2014 (con Renzi al governo dal 22 febbraio) salivano a 2,6 miliardi, per poi raggiungere i 7,9 nel 2015 e un netto incremento nell’ultimo anno...

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Bossoli italiani in Myanmar: la società civile chiede chiarimenti alla Cheddite srl

Coordinamento Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo 31 Marzo 2021 Le organizzazioni della società civile italiana chiedono chiarimenti all’azienda Cheddite sulla vendita di munizioni utilizzate dai militari in Myanmar per reprimere brutalmente le manifestazioni contro il golpe militare. Amnesty International Italia, Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL), ITALIA-BIRMANIA.INSIEME e Rete Italiana Pace e Disarmo, hanno scritto all’azienda Cheddite Italy S.r.l., con sede a Livorno, per chiedere chiarimenti in merito al ritrovamento a Yangon, in Myanmar, di un bossolo di una cartuccia sparata dalla polizia locale...

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Gran record di bombe dove arriva il bomba

Tommaso Rodano, Gianni Rosini - Fonte: © il Fatto Quotidiano 31 marzo 2021 Corsi e ricorsi. I frequenti viaggi del senatore tra Africa e Paesi del Golfo dove è schizzato il commercio di armamenti sotto il suo governo: da 2,1 nel 2013 a 14,6 miliardi nel 2016. Matteo Renzi viaggia come se non avesse mai lasciato Palazzo Chigi. La sua carriera da conferenziere attinge al network di rapporti coltivati negli anni da premier. Le aree visitate nell’ultimo periodo, Africa e Golfo Persico, sono le stesse in cui il suo governo ha costruito un record storico in uno specifico settore: l’export...

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La dittatura delle armi e il silenzio omertoso della politica

Giorgio Beretta - Fonte: © Unimondo 30 marzo 2021 La puntata di Presa Diretta, il programma di approfondimento condotto da Riccardo Iacona, di lunedì 22 marzo scorso ha rivolto l’attenzione al tema della “La dittatura delle armi” (qui l’intera puntata). Per la prima volta, a mia memoria, una trasmissione della RAI ha affrontato in modo preciso, organico e documentato due temi sui quali l’informazione, soprattutto sulle reti televisive nazionali, è spesso frammentaria e molto carente: la spesa militare e le esportazioni di armamenti. Due temi di assoluta rilevanza non solo perché riguardano la sicurezza e la difesa del nostro Paese,...

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Italy advances arms deals with Egypt despite opposition

A correspondent in Egypt - Fonte: © AL-Monitor march 27, 2021 As Egypt becomes one of the world's largest importers of arms, Italy is seeking to sign additional arms deals with the North African country despite sour bilateral relations in light of Egypt’s human rights record. It seems Italy has insisted on carrying on with arms deals with Egypt despite the tensions that have marked their bilateral relations following the 2016 death of Italian student Giulio Regeni in Cairo. The Stockholm International Peace Research Institute, which monitors the world’s arms transfers, said March 15 that in 2020 Egypt had received 25 of 50 Aster-15 missiles ordered as...

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L’Italia è un Paese che ripudia la guerra?

Eugenio Abruzzese - Fonte: © Presa Diretta RAI3 26 marzo 2021 il Ministro degli esteri Luigi Di Maio, giunto a Lussemburgo il 14 Ottobre 2019, aveva dichiarato: "Tutti gli stati condannano quello che sta facendo la Turchia nel territorio siriano. Tutti gli stati membri si sono impegnati a bloccare l’export degli armamenti, così anche l’Italia per quanto riguarda i futuri contratti". Ma le cose non sono andate proprio così. Come fa infatti notare Giorgio Beretta, dell’Osservatorio OPAL, l’Italia ha deciso di sospendere il rilascio di nuove licenze ma non le forniture già in corso, ossia quegli accordi stipulati su base...

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