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Armi: nuova fornitura militare miliardaria all’Egitto di Al Sisi

Redazione - Fonte: ©Radio Onda d'Urto 09 giugno 2020 Via libera governativo alla vendita di due fregate militari Fremm all’Egitto. Il disco verde è arrivato in seguito a una telefonata tra il premier Conte e l’autocrate egiziano Al Sisi, dedicata principalmente al dossier libico ma in teoria pure al caso del rapimento, tortura, omicidio e successivi depistaggi sul caso Regeni, che dopo oltre 4 anni non ha ancora trovato giustizia nè collaborazione da parte del regime egiziano. Proprio sul caso del giovane ricercatore italiano torturato e ucciso Al Cairo, a Roma erano in calenadio le audizioni della Commissione parlamentare di...

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L’Italia arma il carnefice di Regeni e la famiglia di Giulio contro il Governo: “Ci avete tradito”

Umberto De Giovannangeli - Fonte: © Globalist 9 giugno 2020 Dopo il via libera dell’Italia alla vendita di due fregate Fremm al Cairo cresce la polemica: "Le useranno per perpetuare le violazioni dei diritti umani contro le quali abbiamo sempre combattuto”. Traditi. Da un Governo che a chiacchiere chiede verità e giustizia per un giovane massacrato dai torturatori del “Faraone”, e che poi a quel regime di torturatori vende armi e strumenti di morte. Dicono di sentirsi traditi. Ma pure offesi e indignati per l’utilizzo continuo che si fa del nome del loro figlio, ucciso in Egitto il 3 febbraio del 2016. Nel day after della via libera...

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L’Italia autorizza la vendita di due fregate all’Egitto

Redazione - Fonte: © ANSA 08 giugno 2020 Il sì dopo la telefonata Conte-Sisi. Leu insorge: 'Noi contrari’ Via libera alla vendita di due fregate Fremm all'Egitto. Il disco verde, a quanto ha appreso l'ANSA, è arrivato in queste ore, all'indomani della telefonata tra il premier Giuseppe Conte e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, dedicata principalmente al dossier libico e al caso Regeni, che dopo oltre 4 anni non ha ancora trovato giustizia. Un decisione presa nonostante il parere contrario degli alleati di governo di Leu. Il passo dell'esecutivo è stato condiviso con i vertici di Fincantieri, che era in trattativa con Il Cairo e...

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Armi all’Egitto: Italia punta a commessa del secolo, ma gli attivisti non ci stanno

Giorgio Beretta – Fonte: © Osservatorio Diritti 8 giugno 2020 Un affare militare da 9 miliardi di euro tra Roma e il Cairo. Soldi con cui il presidente al Sisi intende mettere a tacere le proteste per la mancata collaborazione sulle indagini per l'uccisione di Giulio Regeni. Le associazioni pacifiste e per i diritti umani invitano a mobilitarsi: bloccare l'affare è ancora possibile.   La chiamano già la «commessa del secolo». Un affare da 9 miliardi di euro per rifornire gli autocrati golpisti del Cairo dei più moderni sistemi militari italiani. Compresi quelli «non cedibili all’estero, pena la diffusione sostanziale di...

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Armi all’Egitto, da Roma arriva il via libera alla vendita di 2 Fregate FREMM al regime di al-Sisi

Redazione - Fonte: © Il Fatto quotidiano 08 giugno 09 Armi all’Egitto, da Roma arriva il via libera alla vendita di 2 Fregate FREMM al regime di al-Sisi. L’affare parte di una commessa da 9 miliardi L’ITALIA HA DATO IL VIA LIBERA ALLA VENDITA DI DUE FREGATE FREMM ALL’EGITTO. Si tratta di due navi della Marina militare italiana, le ultime due delle dieci ordinate: la “Spartaco Schergat” e la “Emilio Bianchi”, per un valore stimato di circa 1,2 miliardi di euro. L’affare fa parte di una commessa ancora più ampia che, come riportato dal Fatto Quotidiano, dovrebbe comprendere anche altre 4 fregate, 20 pattugliatori d’altura di Fincantieri, 24 caccia Eurofighter Typhoon e 20...

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Nuove forniture di armi all’Egitto: inaccettabili e in contrasto con la legge

Rete Italiana per il Disarmo e Rete della Pace chiedono al Ministro degli Esteri di riferire in Parlamento e invitano tutte le forze politiche a manifestare la propria contrarietà alle nuove forniture militari all’Egitto. Mercoledì 3 giugno 2020 “Inaccettabile, oltraggiosa e in aperto contrasto con le norme sancite dalla legge vigente”. Così Rete italiana per il disarmo e Rete della Pace definiscono la possibile imminente autorizzazione (segnalata da organi di stampa) da parte del Governo italiano di ingenti forniture militari alle forze armate dell’Egitto. “E’ inaccettabile che venga rilasciata la licenza ad esportare un ampio arsenale di sistemi militari ad un paese come l’Egitto che, schierato...

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Vile attentato contro lo SPRAR di Collebeato (BS): la nostra solidarietà al Centro

Vile attentato intimidatorio contro lo SPRAR di Collebeato (BS)  Solidarietà agli ospiti del Centro, al sindaco e agli operatori Brescia, lunedì 1 giugno 2020 L’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere (OPAL) di Brescia esprime la propria forte preoccupazione per l’inquietante episodio di violenza contro il centro SPRAR di Collebeato e manifesta la propria vicinanza e piena solidarietà agli ospiti della struttura, al sindaco di Collebeato, Antonio Trebeschi, agli operatori del Centro e ad Agostino Zanotti, responsabile del progetto e direttore dell’Associazione Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici, membro fondatore dell’Osservatorio OPAL. La grave intimidazione messa in atto nella notte del 30...

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Export di armamenti: tutto quello che il Governo non dice

Giorgio Beretta – Fonte: © Unimondo 23 maggio 2020 Due volumi per un totale di 1.830 pagine. Piene di dati, tabelle, grafici. Ma, su alcune questioni cruciali, nemmeno una parola. E’ la “Relazione sulle operazioni autorizzate e svolte per il controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento”, riferita all’anno 2019. Consegnata alle Camere lo scorso 12 maggio, è stata pubblicata nei giorni scorsi sui siti del Senato e della Camera. Viene predisposta, ai sensi della legge n. 185 del 1990, dalla Presidenza del Consiglio e comprende le relazioni dei Ministeri degli Affari esteri della cooperazione internazionale, degli Interni, della...

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Yemen, le bombe italiane e il “Pinocchio della Farnesina”

Umberto De Giovannangeli - Fonte: ©Globalist 21 maggio 2020 Le bombe made in Italy continuano a piovere sul martoriato Yemen, sbugiardando il “Pinocchio della Farnesina”, al secolo Luigi Di Maio, il sempre più imbarazzante ministro degli Esteri. L’Italia è ancora protagonista negativa dei flussi di armi verso i Paesi coinvolti nel sanguinoso conflitto in Yemen, con altissimo tributo di vittime civili, distruzione di infrastrutture vitali e di un impatto umanitario devastante anche a causa di numerose ed accertate violazioni di diritti umani con possibili crimini di guerra. Una situazione inaccettabile e per la quale chiediamo immediati chiarimenti ed interventi a...

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Armi italiane: calano (di poco) gli affari dell’export, proseguono le violazioni

Giorgio Beretta – Fonte: © Osservatorio Diritti 21 maggio 2020 Nel 2019 rallentano le autorizzazioni rilasciate per l’esportazione di sistemi militari italiani, ma non diminuiscono le forniture di armi italiane a regimi autoritari e nelle aree dilaniate da conflitti: ecco a chi vende materiali d'armamento il nostro Paese. Egitto, Turkmenistan e poi Algeria, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Marocco, Israele, Qatar. Sono i paesi dell’area mediorientale e dell’Africa settentrionale i maggiori acquirenti di armi italiane. Anche nel 2019, nonostante il perdurare dei conflitti e delle tensioni, è in questa regione che è stata destinata la quota principale delle esportazioni di...

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