Le armi leggere si vendono sempre di più: è il mondo migliore possibile! Il mercato delle armi va a gonfie vele, non conosce crisi, non perde addetti, “la domanda supera l'offerta” (come ha detto recentemente Aldo Rebecchi, presidente del Banco di Prova di GardoneVT). Ci sarebbe una prima domanda da fare, rivolta ai sindacati della Beretta: perché allora si è concessa la CIG ordinaria tra novembre 2012 e gennaio 2013? per quale ragione si è fatto ricorso a un sostegno che dovrebbe essere concesso solo per superare temporanee difficoltà di mercato? Il mercato va bene, anzi benissimo... dunque? Seconda domanda:...
Exa - immagine da Famiglia Cristiana Cresce l’export di armi bresciane verso gli Stati Uniti delle sparatorie e la Turchia al confine con la Siria: cosa ne pensa l’ANPAM e gli espositori di EXA? “Sono cresciute di oltre il 20% le esportazioni di armi bresciane che nel 2012 hanno raggiunto la cifra record di 316 milioni di euro. I principali destinartari continuano ad essere gli Stati Uniti (119 milioni di euro), ma tra i maggiori acquirenti figurano – nonostante il conflitto nella vicina Siria – la Turchia(oltre 36 milioni) e l’India (oltre 10 milioni). In forte crescita anche le esportazioni verso la Russia (quasi 10 milioni)...
UE, ovvero, armare i tiranni per mantenere le industrie militari Martedì, 15 Gennaio 2013 Ha suscitato una certa attenzione in Italia e anche in Europa la mia analisi pubblicata sul portale Unimondo dei recenti dati sulle esportazioni europee di armamenti. La Rete Italiana per il Disarmo ha evidenziato con un comunicato che “le armi ‘Made in Europe’ circolano liberamente nel mondo, e vanno a fomentare conflitti o a sostenere regimi poco rispettosi dei diritti umani”. Anche dal nostro paese sono arrivate armi di varia natura in Egitto, Libano, Bahrein, Marocco, Algeria e Tunisia. Rete Disarmo evidenzia inoltre le numerose carenze nella reportistica di diversi paesi (tra cui Germania...
" Alcuni articoli sul comunicato stampa di Opal, tratti dalla stampa nazionale sia cartacea che on-line: Armi bresciane serve più trasparenza Opal, “Armi ad uso civile" esportate per 14 milioni di euro Nel 2011 da Brescia sono state esportate armi a paesi sotto embargo e in conflitto Esportazione armi, dall’Europa una conferma preoccupante che inchioda le aziende bresciane Sempre più armi europee nel mondo: l’Italia cosa fa? Italia: aumenta export armi, diminuisce la trasparenza Italia: Aumenta l’export di armi, ma diminuisce la trasparenza letto 829 volte SalvaSalva SalvaSalvaSalvaSalva SalvaSalva SalvaSalva
Dall’Unione Europea una conferma preoccupante: nel 2011 da Brescia sono state esportate armi a paesi sotto embargo e in conflitto. Chiediamo al Prefetto di fare chiarezza I dati della recente Relazione dell’Unione Europea sulle esportazioni di armi confermano quanto abbiamo posto all’attenzione lo scorso aprile in occasione di EXA: una parte delle armi esportate nel 2011 dalla Provincia di Brescia sono di tipo e di calibro simile a quello militare e, pur a fronte delle limitazioni normative comunitarie, sono state fornire a nazioni sottoposte ad embargo di armi, a paesi in conflitto e dove si verificano gravi violazioni dei diritti umani. Rinnoviamo...