Le armi da fuoco in famiglia sono un problema anche in Italia
di Stefano Iannaccone – Fonte: ©Fanpage Lunedì 9 Novembre 2020 La tragedia di Carignano aggrava il bilancio delle persone uccise da pistole legalmente detenute. Da inizio 2020 ci sono più di 30 vittime. I dati dell’Opal di Brescia denunciano che negli ultimi anni le armi regolarmente detenute hanno provocato più morti della mafia. Mentre l’esecutivo attuale non ha nemmeno sfiorato la normativa sulla legittima difesa che pure fu contestata durante l’approvazione in Parlamento. Una tragedia, l’ennesima, legata all’uso di armi legalmente detenute. A Carignano, in provincia di Torino, si è consumata una strage in famiglia compiuta da Alberto Accastello che ha ucciso...