In merito alla richiesta di rettifica inviata dall’azienda Teknel S.r.l. di Roma a diverse testate giornalistiche in data 29 maggio u.s., L’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche disicurezza e difesa (OPAL) di Brescia e la Rete italiana per il disarmo intendono chiarire che l’unica difformità riportata nel comunicato diffuso il 27 maggio u.s. dalla Rete italiana per il disamo dal titolo “In arrivo a Genova altre navi-cargo saudite: manteniamo alta l’attenzione nei porti edestendiamola agli aeroporti”, riguarda la sigla “SMTS” che non starebbe per “Space Missile and Tracking System” bensì per “System Mobile Tetra Solution”. Abbiamo correttamente riportato nel nostro comunicato, confermato dalla Teknel S.r.l. nella sua lettera, che si trattava di «generatori a supporto di sistemi di telecomunicazione utilizzati dalla Guardia Nazionale Saudita».

Non si comprende, quindi, il motivo del riferimento nella lettera inviata alle testate giornalistiche dal Direttore Generale della Teknel S.r.l., Dott. Raffaele Greco, al «continuo “attacco gratuito” da parte della stampa italiana» alla suddetta azienda, al suo personale, ai suoi collaboratori ed al suo indotto attraverso «l’utilizzo strumentale e politicizzato di notizie false e tendenziose in palese violazione di quanto disposto dall’art. 656 c.p.» ed, ancor meno, l’invio di “richiesta di rettifica” da parte della Teknel S.r.l. anche agli organi di informazione che non hanno pubblicato il nostro comunicato.