Redazione – Fonte: ©Today
10 ottobre 2019 –
Via all’offensiva nel nord della Siria. La legge 185 del 1990 impedisce di inviare armi a Paesi in stato di conflitto armato. La Turchia è da molti anni uno dei maggiori clienti dell’industria bellica italiana: “Chiediamo con forza al Governo italiano di adoperarsi”
…La Rete Italiana per il Disarmo chiede formalmente al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che vengano sospese con effetto immediato tutte le forniture di armamenti e sistemi militari verso il Governo di Ankara, come prevede la legge 185 del 1990 che impedisce di inviare armi a Paesi in stato di conflitto armato.“…
…”Non è accettabile – dichiara Giorgio Beretta analista sull’export di armi per la RID – che il nostro Paese, che ha attivamente sostenuto l’impegno delle popolazioni curde di contrasto all’ISIS, continui a inviare sistemi militari alla Turchia che oggi intende occupare militarmente i territori curdi. E’ giunto il momento che anche il Parlamento faccia sentire la propria voce chiedendo lo stop alle forniture di sistemi militari di produzione italiana fino a che la situazione non sarà chiarita. L’appartenenza della Turchia alla Nato non può costituire un alibi per non affrontare la questione ed assumere le necessarie decisioni”.“…