18 Giugno 2019
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Direzione – Fonte: © Il SecoloXIX
19 giugno 2019
La nave Bahri Jazan attraccherà all’alba del 20 giugno attraccherà al terminal Gmt. Giovedì portuali in sciopero
Toti: «Basta ipocrisie»
«Ancora presidii e scioperi contro l’approdo di una nave che deve caricare a Genova generatori diretti in Arabia Saudita e, forse, destinati all’esercito. Ma i sindacati non dovrebbero tutelare i lavoratori italiani, quelli del porto (che deve competere con gli altri scali europei per non perdere traffico e occupazione) e quelli delle molte fabbriche presenti nella nostra Regione?». Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani via Facebook attacca l’annunciata protesta della Filt Cgil contro l’approdo nel porto di Genova del cargo Bahri Jazan.
«Non è assurdo che qualcuno voglia che dai nostri porti non si imbarchino questi prodotti, mentre in Liguria (e per fortuna) molte migliaia di persone lavorano per Fincantieri che fa navi militari e sommergibili, per Leonardo che fa radar e missili, per Oto Melara che fa cannoni navali e mezzi blindati, per Piaggio che tutti speriamo sviluppi presto droni militari? – commenta Toti – Tutto ciò, sul nostro territorio, dà lavoro a tante persone e così facendo, prima o poi, ci sarà chi deciderà di rivolgersi altrove, molti rischieranno il lavoro e il nostro porto sarà meno competitivo. Basta autolesionismo, basta strumentalizzazioni politiche e soprattutto basta ipocrisia»… leggi tutto l’articolo
«Ancora presidii e scioperi contro l’approdo di una nave che deve caricare a Genova generatori diretti in Arabia Saudita e, forse, destinati all’esercito. Ma i sindacati non dovrebbero tutelare i lavoratori italiani, quelli del porto (che deve competere con gli altri scali europei per non perdere traffico e occupazione) e quelli delle molte fabbriche presenti nella nostra Regione?». Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani via Facebook attacca l’annunciata protesta della Filt Cgil contro l’approdo nel porto di Genova del cargo Bahri Jazan.
«Non è assurdo che qualcuno voglia che dai nostri porti non si imbarchino questi prodotti, mentre in Liguria (e per fortuna) molte migliaia di persone lavorano per Fincantieri che fa navi militari e sommergibili, per Leonardo che fa radar e missili, per Oto Melara che fa cannoni navali e mezzi blindati, per Piaggio che tutti speriamo sviluppi presto droni militari? – commenta Toti – Tutto ciò, sul nostro territorio, dà lavoro a tante persone e così facendo, prima o poi, ci sarà chi deciderà di rivolgersi altrove, molti rischieranno il lavoro e il nostro porto sarà meno competitivo. Basta autolesionismo, basta strumentalizzazioni politiche e soprattutto basta ipocrisia»… leggi tutto l’articolo
Genova – Filt Cgil, con il sostegno della Camera del lavoro di Genova, ha dichiarato domani uno sciopero dei portuali di Genova per fermare il carico di materiale bellico sulla nave Bahri Jazan che attraccherà all’alba attraccherà al terminal Gmt, per caricare i generatori lasciati a terra il 20 maggio dalla `gemella´ Bahri Yambu dopo la protesta di portuali e pacifisti. Si tratta dunque del secondo arrivo di una nave con un carigo del genere dopo quello di alcune settimane fa.