Modello Svizzera: Salvini vuole rendere l’Italia il Paese più armato d’Europa

Stefano Iannaccone – Fonte: © Addio Alle Armi
20 luglio 2018

Tranquilli, nessun modello Stati Uniti. L’esempio è la pacifica e neutrale Svizzera. Matteo Salvini, parlando della riforma della legittima difesa, ha cercato di smorzare le polemiche, usando la metafora elvetica. Quindi di cosa preoccuparsi se vogliamo puntare a un’Italia più svizzera? Peccato, però, che proprio la Confederazione elvetica non sia solo il paradiso del buon cioccolato, la Terra Promessa delle banche e la Mecca degli orologi precisi, come ci dicono i luoghi comuni più consolidati: il Paese risulta in vetta per il possesso di armi (in rapporto alla popolazione) in Europa, in riferimento ovviamente ai Paesi più sviluppati.

Numeri svizzeri

Le ricerche sono varie e convergono su un’unica direzione: gli svizzeri hanno molte armi in casa.  E c’è un motivo chiaro, legislativo e culturale: al termine del servizio militare, il cittadino può decidere di acquistare il fucile d’assalto, una delle armi più comuni. Da tenere in casa, tranquillamente. Secondo uno studio pubblicato dall’Università di Liegi (che ha la particolarità di aver escluso gli Stati Uniti), e che ha ‘superato’, per precisione, una precedente ricerca (presa come riferimento per lungo tempo)

Disinformata malafede?

«Proprio questa ricerca dimostra che tra i Paesi più industrializzati (esclusi gli Usa di cui non riporta i dati) la Svizzera è il paese dove vi è la maggior percentuale di omicidi per armi da fuoco», ha commentato Giorgio Beretta, analista di Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal) di Brescia, interpellato da Addioallearmi.it. «Un dato estremamente preoccupante – ha aggiunto Beretta – anche perchè per la gran parte si tratta di omicidi con armi regolarmente detenute, mentre gli omicidi commessi dalla criminalità sono una realtà marginale. Quindi o Salvini è disinformato, alquanto grave per un Ministro dell’Interno, o è in malafede. Ancora più grave dato il suo ruolo».

la situazione è seria. Lo studio è stato commissionato dal World Forum on Shooting Activities (WFSA), che promuove e favorisce le attività di tiro sportivo: non proprio un simposio di pacifisti.

Il quadro tracciato dice che la Svizzera ha un tasso di persone armate pari al 20,31%, secondo solo alla Grecia (stando ai dati precedenti era sul podio globale, alle spalle solo di Usa e Yemen). Impressionante anche il dato sugli omicidi: il 47,83%, quasi appaiato all’Argentina, Paese che non è un esempio di sicurezza. E con il tasso di 0,23 delitti con arma da fuoco rispetto a una popolazione di 100mila abitanti: lo stesso di Armenia e Cipro, nonché il doppio rispetto alla Spagna…leggi tutto l’articolo