Oltre 700 ricercatori e studiosi si oppongono al programma di ricerca militare della UE

Comunicato Stampa

Gli accademici hanno aderito alla petizione “Researchers for peace” chiedendo ai propri colleghi di unirsi all’iniziativa

Viene lanciata oggi da una coalizione di organizzazioni del mondo scientifico e della pace l’iniziativa di respiro europeo “Researchers for Peace”. Oltre 700 scienziati e accademici, la maggior parte provenienti da 19 dei 28 Paesi Membri dell’UE, hanno firmato una petizione online con un testo che invita l’Unione Europea a interrompere il finanziamento della ricerca militare. Chiedendo anche ai propri colleghi nella comunità scientifica e di ricerca di unirsi all’iniziativa esprimendo il proprio supporto e prendendo una posizione chiara sulla questione.

L’UE sta definendo il prossimo ciclo di budget ordinario mettendo in previsione diversi miliardi di euro a favore della ricerca militare e lo sviluppo di armamenti. Giovedì 28 i rappresentanti degli Stati Membri dell’UE si incontreranno a Bruxelles per discutere di difesa e migrazioni: il Fondo europeo di Difesa, che si prevede riverserà oltre 13 miliardi di euro in ricerca e sviluppo militari, è in cima all’agenda della riunione….leggi tutto nel PDF allegato.