Redazione Ansa – Fonte: © Ansa
18 aprile 2018
La vicenda delle “bombe italiane” che verrebbero utilizzate nel conflitto in Yemen è l’oggetto di una denuncia penale che le Organizzazioni non governative Ecchr, Mwatana e Rete Italiana per il Disarmo, insieme con l’Osservatorio permanente sulle armi leggere (Opal), hanno presentato alla Procura di Roma a carico dei dirigenti di RWM Italia SpA (l’azienda controllata dal gruppo tedesco Rheinmetall, con stabilimento in Sardegna, a Domusnovas, che produce bombe) e “alti funzionari” dell’Uama, l’Unità nazionale per le Autorizzazioni dei materiali d’Armamento. Secondo le Ong il produttore di armi e le autorità italiane “sono complici di un attacco aereo dall’esito mortale sferrato nello Yemen dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita”…leggi tutto l’articolo