In Medio Oriente si spara in italiano. Giallo sugli affari con la Giordania, ma la Farnesina non spiega

Carmine Gazzanni – Fonte: © La Notizia
2 dicembre 2017

Un incremento spaventoso, pari al 63%. Il commercio armato che lega il nostro Paese a quelli del Medio Oriente è cresciuto, nel 2016, in maniera clamorosa, arrivando a toccare quota 161 milioni di euro, soprattutto grazie agli affari che legano l’Italia all’Arabia Saudita (l’anno scorso consegne per 40 milioni) e, soprattutto, alla Giordania (52 milioni di euro). È questo uno dei dati che emerge dal “Rapporto sulle esportazioni nel 2016 di armi e munizioni dall’Italia e dalla provincia di Brescia” che gli analisti dell’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e di Difesa (Opal) hanno presentato in questi giorni. Sulla base dei dati forniti da Istat ed Eurostat, ricostruisce l’Opal, le esportazioni di armi e munizioni, di tipo militare e comune, nel 2016 hanno toccato quota 1.222.438.632 euro.  Leggi tutto l’articolo sul sito de “La Notizia”